Casa anziani Sementina e Centro Somen: dopo i decessi l’esecutivo ha deciso di pagare il 25% in più gli straordinari.
Letta la missiva dell’8 luglio scorso con la quale il direttore degli istituti per anziani di Bellinzona, Silvano Morisoili, informa il personale della casa anziani di Sementina e del vicino centro riabilitativo Somen della decisione municipale di remunerare con una maggiorazione del 25% le ore straordinarie svolte durante i mesi di marzo, aprile e maggio nell’ambito dell’emergenza sanitaria, l’Udc di Bellinzona chiede pubblicamente le dimissioni immediate del municipale Giorgio Soldini (Dicastero servizi sociali) e dello stesso Morisoli. Mentre la decisione municipale, stando alla lettera inviata ai collaboratori, vuole essere “anche un segno di ringraziamento”, il nuovo presidente della sezione Udc turrita Simone Orlandi ricorda che nelle due strutture, di cui si è discusso parecchio nelle passate settimane, “si sono registrati più decessi per Covid-19”. Orlandi non va per il sottile: “A molti questa mossa, certamente giustificata per ringraziare i molti operatori impegnatisi nel difficile periodo, pare anche un mezzo per ‘comprarsi’ il sostegno dei collaboratori della struttura”. Perché l’esecutivo cittadino dovrebbe ‘comprare il sostegno’, non viene però specificato. Si può tuttavia immaginare che l’Udc si riferisca alle verifiche avviate, e attualmente in corso, con l’obiettivo di capire quali sono stati gli eventuali comportamenti, errori e negligenze fra il personale all’origine del diffondersi del Coronavirus nelle due strutture. “Reputiamo – aggiunge inoltre Orlandi – che il direttore abbia discriminato i dipendenti delle altre due strutture comunali”, ossia Mesolcina e Pedemonte: “Anche loro hanno svolto ore supplementari e un lavoro egregio, in alcuni casi senza nemmeno registrare decessi. A loro, invece, non verrà riservato lo stesso trattamento”.
Durante l’inchiesta attualmente in corso, conclude l’Udc, “sarebbe opportuno che le parti coinvolte venissero sospese, come ha già fatto il Municipio sul tema sorpassi di spesa con il municipale Christian Paglia”. Il quale tuttavia, ricordiamo, si è autosospeso, mentre ed essere sospeso dall’esecutivo è l’ingegnere a capo del Dicastero opere pubbliche. Secondo l’Udc “bisogna tornare a dare credibilità alla politica cittadina, come a tutte le strutture ad essa collegate. Dopo i recenti scandali degli appalti pubblici e questo relativo a una presunta negligenza nelle strutture sociosanitarie, è opportuno che chi ha sbagliato passi alla cassa. Il Municipio la smetta di mettere la testa sotto la sabbia e si assuma le sue responsabilità”.
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